Ricerca Scientifica

ANAT RESEARCH GRANT 2022

La fluoxetina induce il recupero dei difetti cognitivi nel modello sperimentale AT: studio preclinico per identificare il preciso meccanismo d’azione.

Prof. Flavia Antonucci – Università degli Studi di Milano

Area di intervento: Evaluation of Treatments and Therapeutic Interventions – Studies to prove how new treatments work and understand how to use them

Obiettivi del Progetto: I nostri risultati pubblicati dimostrano come in neuroni con ridotti livelli di espressione di ATM o con ridotta attività chinasica di ATM ci sia un’accelerazione dello sviluppo del sistema GABAergico dell’ippocampo con conseguente alterazione dell’equilibrio eccitazione/inibizione. Alterazioni funzionali di questa natura possono essere causa di difetti cognitivi come quelli descritti nei pazienti con AT. Coerentemente, abbiamo riscontrato in vivo i difetti di apprendimento e memoria nel modello sperimentale AT. Sorprendentemente, la somministrazione di Fluoxetina, un farmaco antidepressivo capace anche di modulare la funzionalità del recettore GABA-A, riesce a normalizzare i difetti cognitivi. In questo progetto aspiriamo a identificare il preciso meccanismo molecolare attraverso cui ciò avviene al fine di garantire un uso sicuro e consapevole della Fluox in pazienti AT con eventuali difetti cognitivi.



“Atassia Telangiectasia: nuovo modello murino per scoprire il collegamento tra alterazione dell’omeostasi del Ca2+ nella cellula di Purkinje e la patogenesi della malattia

Prof. Eriola Hoxha, Dipartimento di Neuroscienze, Università di Torino

Area di intervento: Aetiology-Understanding the causes of A-T

Obiettivi del Progetto: L’atassia cerebellare progressiva nella A-T è dovuta alla perdita delle cellule dei granuli e Purkinje (PC) nel cervelletto. I meccanismi e la causa della degenerazione cerebellare sono ancora sconosciuti. Inoltre, non è chiaro come la circuiteria cerebellare è modificata con la progressione della malattia. Di recente, abbiamo generato un nuovo modello murino della A-T che esprime una proteina Atm inattiva. Sfruttando questo modello murino, il progetto mira a trovare alterazioni funzionali delle PC in fasi precoci e sintomatiche della malattia. In particolare, le PC dei topi A-T con sintomi motori saranno studiate per scoprire alterazioni dei segnali di glutammato e di calcio. Il nostro progetto fornirà, per la prima volta, uno studio completo del processamento del segnale nella circuiteria cerebellare in un modello murino sintomatico. Capire i meccanismi funzionali che avvengono nel cervelletto durante la A-T è una via promettente per fornire idee per trattare l’atassia nella A-T.